La chiesa della Madonna del Carmine sorge su una piazzetta in fondo alla via Ducezio ed è stata costruita intorno al 1730. La chiesa presenta una facciata concava con un portale su cui domina l’emblema carmelitano. All’interno sono presenti 6 altari laterali di cui 4 pale dedicate ai santi Martiri, sull’altare maggiore è collocata la scultura il legno dorato e il dipinto della Madonna del Carmelo, recuperata dalle rovine dell’antica Noto. Pregevoli sono anche le acquesantiere in pietra asfaltica provenienti da Noto Antica.
La chiesa di San Domenico è fra le più importanti e meglio conservate testimonianze del barocco netino. Edificata tra il 1703 e il 1727, è la chiesa che domina la Piazza XVI Maggio e rappresenta la più colta realizzazione del barocco siciliano. L’interno è strutturato su 5 cupole riccamente decorate da stucchi e altari laterali con dipinti settecenteschi, l’altare maggiore è impreziosito da marmi rossi e bianchi e dal ciborio settecentesco che racchiude la Vergine col Bambino.

